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La funzione A.RIGA() di Excel

La funzione A.RIGA() di Excel ti permette di disporre in un'unica riga i dati di una tabella o di una matrice.

=A.RIGA(tabella;esclusione;colonna)

Questa funzione ha tre parametri

  • "tabella" è l'area dove si trova la tabella sul foglio Excel.
  • "esclusione" è un parametro facoltativo che ti permette di escludere i valori nulli e/o gli errori.
  • "colonna" è un parametro facoltativo che puoi usare per scansionare i dati nella tabella per colonne anziché per righe.

La funzione restituisce i dati della tabella disposti in un'unica riga.

Nota. Il secondo parametro (esclusione) ammette quattro opzioni possibili:

  • 0 Mantiene tutti i valori (impostazione predefinita)
  • 1 Ignora i valori vuoti
  • 2 Ignora gli errori
  • 3 Ignora i valori vuoti e gli errori

Ti faccio un esempio pratico.

Crea questa tabella nell'area A1:B2

i dati nell'area A1:B2

Inserisci la funzione =A.RIGA(A1:B2) nella cella B5.

digita =A.RIGA(A1:B2)

La funzione legge i dati della tabella dalla prima all'ultima riga e li dispone in riga.

Per impostazione predefinita, la funzione legge prima i valori sulla prima riga, poi quelli sulla seconda riga e via dicendo.

Il risultato è una sequenza di dati in orizzontale a partire dalla cella B5.

il risultato finale è una riga di dati

Nota. Nella tabella la cella B1 è una cella vuota. Di default la funzione A.RIGA() seleziona anche le celle vuote. Se non vuoi includere, devi indicarlo nel secondo parametro della funzione tramite l'opzione di esclusione 1 o 3. Nel prossimo esempio ti spiego come fare.

Ti faccio un altro esempio.

Inserisci la funzione =A.RIGA(A1:B2;1) nella cella B5.

digita =A.RIGA(A1:B2;1)

Il secondo parametro della funzione è uguale a 1. Pertanto la funzione deve escludere le celle vuote dalla selezione.

La funzione legge i dati nella tabella e li dispone in riga.

Il risultato è una riga di dati a partire dalla cella B5 senza le celle vuote.

il risultato finale è un vettore colonna

Nota. Per ignorare gli errori presenti nella tabella usa l'opzione 2 nel secondo parametro della funzione. Ad esempio, =A.RIGA(A1:B2;2). Se invece vuoi ignorare sia gli errori che le celle vuote, utilizza l'opzione 3. Ad esempio, =A.RIGA(A1:B2;3)

Come scansionare i dati della tabella per colonna

Di default la funzione A.RIGA() scansiona i dati nella tabella riga dopo riga.

Per scansionare la tabella colonna dopo colonna devi utilizzare il terzo parametro della funzione.

Ad esempio, inserisci la funzione =A.RIGA(A1:B2;0;1) nella cella B5.

digita =A.COL(A1:B2;0;1)

In questo caso la funzione legge i dati della tabella dalla prima all'ultima colonna e li dispone in orizzontale.

Il risultato è una sequenza di dati in orizzontale a partire dalla cella B5.

il risultato finale

Nota. La funzione legge prima i dati nella colonna A, ossia 4 e 2. Poi legge i dati nella colonna B, ossia la cella vuota (B1) e 1. 

In questo modo puoi convertire qualsiasi matrice o tabella in una sequenza orizzontale di dati.




Se qualcosa non ti è chiaro, scrivi la tua domanda nei commenti.




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