
Il complementare di un insieme
Dato un insieme \( B \), sottoinsieme di un insieme più grande \( A \), si chiama complementare di \( B \) rispetto ad \( A \) l'insieme degli elementi che appartengono ad \( A \) ma non a \( B \). In simboli, si scrive: \[C_A(B) = A - B\] oppure più semplicemente: \[ \overline{B}_A = A - B \]
Nella teoria degli insiemi, il concetto di complementare di un insieme è fondamentale per descrivere tutto ciò che "manca" rispetto a un insieme dato.
Ma cosa significa esattamente complementare di un insieme? Scopriamolo con una definizione chiara ed esempi pratici.
Se consideri l'insieme universo \( U \), ovvero l'insieme che contiene tutti gli elementi di riferimento del problema, il complementare di un insieme \( A \) rispetto a \( U \) è l'insieme degli elementi che appartengono a \( U \) ma non ad \( A \). Questo si indica con il simbolo \( A^C \) o \( \overline{A} \), quindi: \[ A^C = U - A \] In altre parole, il complementare di un insieme è tutto ciò che "resta fuori" rispetto all'insieme universo di riferimento.
Esempi pratici
Per comprendere meglio il concetto, vediamo alcuni esempi.
Immaginiamo di avere un insieme universo \( U \), che rappresenta tutti gli studenti di una scuola. Supponiamo che nella scuola ci siano 100 studenti
$$ U = 100 $$
All'interno di questa scuola, consideriamo l'insieme \( A \), che raccoglie gli studenti che praticano sport.
Ad esempio, 60 studenti praticano uno sport
$$ A = 60 $$
Ora, vogliamo determinare il complementare di \( A \) rispetto a \( U \), ovvero l'insieme degli studenti che non praticano sport.
$$ A^C = U - A = 100 - 60 = 40 $$
Quindi, il complementare di \( A \) è l'insieme formato da 40 studenti che non fanno attività sportiva.
Questo esempio mostra come il complementare di un insieme aiuti a identificare ciò che non rientra in una certa categoria.