Un grafo con numero cromatico k è sempre detto k-partito?

No, sebbene il concetto di grafo k-partito e il numero cromatico $ \chi(G) $ di un grafo siano correlati, non sono equivalenti. Pertanto, non è corretto affermare che un grafo con un numero cromatico $ \chi(G) = k $ sia automaticamente classificabile come k-partito.

  • Numero cromatico
    Il numero cromatico di un grafo, denotato con \(\chi(G)\), è il minimo numero di colori necessari per colorare i vertici del grafo in modo tale che nessun due vertici adiacenti abbiano lo stesso colore. Il numero cromatico è una misura di quanto il grafo sia "complicato" dal punto di vista della colorazione dei vertici.
  • Grafo k-partito
    Un grafo è detto k-partito se i suoi vertici possono essere divisi in k insiemi disgiunti, in modo tale che non esistano spigoli tra vertici dello stesso insieme. In particolare, un grafo bipartito è un caso speciale dove \(k=2\). L'attributo "k-partito" si riferisce alla struttura del grafo e alla maniera in cui i vertici possono essere separati in k insiemi indipendenti.

Ad esempio, un grafo con numero cromatico 3 necessita di 3 colori per una colorazione appropriata in cui vertici adiacenti hanno colori diversi, ma questo non implica che i vertici possano essere divisi in 3 insiemi con nessun spigolo interno a ciascun insieme.

Un grafo potrebbe avere una struttura che richiede almeno 3 colori per la colorazione, ma non soddisfa necessariamente le condizioni per essere considerato 3-partito. Un grafo è 3-partito se esiste una divisione dei suoi vertici in 3 insiemi disgiunti tali che gli spigoli connettono solo vertici di insiemi diversi.

Un esempio classico di un grafo con numero cromatico 3 che non è 3-partito è il grafo del triangolo, noto anche come C3​ o ciclo su 3 vertici.

un esempio di grafo 3-partito

Nel grafo del triangolo ogni vertice è connesso con gli altri due, il che rende impossibile dividere i vertici in tre insiemi disgiunti.

Pertanto, un grafo con un numero cromatico di 3 potrebbe non essere 3-partito se non può essere diviso in tre insiemi disgiunti secondo la definizione di grafo k-partito.

Il grafo del triangolo è un chiaro esempi di un grafo che, nonostante abbia un numero cromatico di 3, non soddisfa i criteri per essere considerato 3-partito a causa della sua struttura intrinsecamente connessa.

Lo stesso vale per qualsiasi grafo k-partito e per qualsiasi numero cromatico.




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