
Le grandezze scalari e vettoriali
Le grandezze fisiche si dividono in due categorie principali: grandezze scalari e grandezze vettoriali.
- Grandezze Scalari
Le grandezze scalari sono descritte da un singolo valore numerico detto "magnitudine" o “modulo” (“intensità”) e dalla relativa unità di misura. Non hanno una direzione associata, né un verso.Esempio. Immagina di dire a un amico che hai corso 5 chilometri. Quel "5 chilometri" è un esempio di grandezza scalare. Hai dato una quantità (5 chilometri), ma non hai detto in quale direzione hai corso. Altre grandezze scalari potrebbero essere dire "ho 20 euro" o "l'acqua bolle a 100 gradi Celsius". Questi sono tutti numeri che danno un'informazione, ma senza specificare una direzione.
- Grandezze vettoriali
Le grandezze vettoriali sono descritte dalla magnitudine, dalla direzione e da un verso. Quindi, a differenza delle grandezze scalari, hanno anche una direzione e un verso.Esempio. Immagina di dire al tuo amico: "ho corso 5 chilometri verso nord". Questa volta, non hai solo detto quanto hai corso (la quantità, o "magnitudine"), ma hai anche detto in quale direzione hai corso e in quale verso (Nord). Questo è un esempio di grandezza vettoriale. Altre grandezze vettoriali potrebbero essere dire "il vento soffia a 10 chilometri all'ora verso est". In questi casi, stai dando sia un numero, sia una direzione e un verso.
Qual è la differenza tra le grandezze scalari e vettoriali?
In sostanza, la differenza principale tra grandezze scalari e vettoriali è che le grandezze scalari hanno solo una "quantità", mentre le grandezze vettoriali hanno sia una "quantità" sia una "direzione" e un “verso”.
A volte le grandezze vettoriali sono caratterizzate anche da un punto di applicazione.
Quando lavori con grandezze vettoriali, è importante considerare sia la direzione sia la magnitudine, perché influenzano entrambe i risultati.
Ad esempio, se hai due forze di uguale intensità (magnitudine) che spingono una scatola sulla stessa direzione ma in versi opposti, le forze si annullano a vicenda e l'oggetto non si muove.
Questo fenomeno non sarebbe evidente se considerassimo solo la magnitudine delle forze. Le due forze sono grandezze vettoriali.