La divisione

La divisione è un'operazione matematica che ti dice quante volte un numero (dividendo) contiene un altro numero (divisore). Il risultato si chiama quoziente.
la divisione
Quindi, il quoziente (c) è quel numero che moltiplicato al divisore (b) dà come risultato il dividendo (a): $$ c \times b = a $$

Ad esempio, se hai 12 caramelle e 3 amici, e vuoi distribuire equamente le caramelle, fai:

$$ 12 \div 3 = 4 $$

Ogni amico riceve 4 caramelle. Il 12 è il dividendo, il 3 è il divisore, e il risultato 4 è il quoziente.

In questo caso 12 è il dividendo, 3 è il divisore e 4 è il quoziente.

Tuttavia, non sempre la divisione intera è possibile, perché ci sono situazioni in cui il dividendo non è un multiplo esatto del divisore. In questi casi, otteniamo un resto oppure, se vogliamo una divisione esatta, entriamo nel mondo dei numeri frazionari o decimali.

La divisione con resto

Quando dividi un numero che non è perfettamente divisibile con un altro,  rimane qualcosa che chiamiamo resto.

Ad esempio, il numero 14 non è divisibile per 3.

$$ 14 \div 3 $$

Il numero 3 non entra esattamente in 14. Entra 4 volte (perché 3×4=12), ma rimangono fuori 2 unità.

Quindi diciamo che 14 diviso 3 dà come risultato 4, con un resto di 2:

$$ 14 \div 3 = 4 \text{ con un resto di } 2 $$

Significa che puoi fare 4 gruppi di 3, e ti avanzano 2 unità.

La divisione con i decimali

Se vuoi evitare di avere un resto e vuoi una divisione precisa, puoi usare i numeri decimali.

Ad esempio, dividi 17 per 5

$$ 17 \div 5 $$

Anziché scrivere il risultato della divisione con il resto

$$ 17 \div 5 = 3 \text{ con un resto di } 2  $$

Puoi scrivere il quoziente con i decimali.

$$ 17 \div 5 = 3,4  $$

In questo caso, il risultato è un numero con la virgola, ovvero 3,4.

Questo significa che il numero 17 è stato diviso in 5 parti uguali e ogni parte vale 3,4 unità.

In altre parole, è una divisione esatta in termini decimali.

Come calcolare la divisione

Fare una divisione può sembrare complicato all'inizio, ma se segui un metodo chiaro e semplice, diventa un processo abbastanza meccanico.

Ti descrivo il metodo per la divisione in colonna, che è utile per dividere numeri grandi.

Immagina di dover dividere 432 per 3. Ecco i passaggi:

  1. Scrivi il dividendo e il divisore
    In questo caso scrivi il dividendo (432) a sinistra e il divisore (3) a destra sopra la linea.
    esempio
  2. Dividi la prima cifra
    Guarda il primo numero a sinistra del dividendo: in questo caso, è 4. Chiediti: "quante volte 3 sta nel 4?" La risposta è 1.
    Quindi, scrivi 1 sotto la linea di divisione.
    esempio
  3. Moltiplica e sottrai
    Moltiplica 1 per 3, ottenendo 3, scrivi questo 3 sotto il 4 e sottrai: \( 4 - 3 = 1 \).
    esempio
  4. Porta giù la cifra successiva del dividendo
    Porta giù la cifra successiva del dividendo (3) e scrivila accanto al risultato della sottrazione, formando 13.
    esempio
  5. Dividi il nuovo numero
    Ora chiediti: "quante volte 3 sta nel 13?" La risposta è 4. Scrivi 4 sotto la linea del divisore, accanto al primo numero che hai già ottenuto.
    esempio
  6. Moltiplica e sottrai di nuovo
    Moltiplica 4 per 3, ottenendo 12, scrivi 12 sotto il 13 e sottrai: \( 13 - 12 = 1 \).
    esempio
  7. Porta giù la cifra successiva del dividendo
    Porta giù la cifra successiva del dividendo (2), formando 12.
    esempio
  8. Dividi il nuovo numero
    Quante volte 3 sta in 12? Esattamente 4. Quindi, scrivi 4 sotto la linea del divisore, accanto ai numeri precedenti.
    esempio
  9. Moltiplica e sottrai di nuovo
    Moltiplica 4 per 3, che fa 12. Poi sottrai: \( 12 - 12 = 0 \). Poiché il resto è zero, la divisione termina qui. Il risultato della divisione è  \( 432 \div 3 = 144 \).
    esempio

Questo metodo funziona per qualsiasi numero e ti permette di affrontare anche divisioni più complesse in modo sistematico.

Se l'ultima differenza è minore del divisore, aggiungi uno zero a destra della differenza e inserisci una virgola nel quoziente. Continua quindi il calcolo per ottenere la parte decimale del risultato desiderato o finché il resto è zero.

Esempio

Facciamo un esempio di divisione decimale con resto

Immagina di dividere 25 per 4:

  1. Scrivi la divisione in colonna
    In questo caso il dividendo è 25 e il divisore è 4.
    esempio
  2. Svolgi la divisione in colonna
    Il 4 entra in 25 sei volte, perché \( 4 \times 6 = 24 \). Scrivi 6 sotto la linea del divisore e sottrai \( 25 - 24 = 1 \).
    esempio
  3. Il resto è minore del divisore
    A questo punto, 1 è più piccolo di 4. Per proseguire, aggiungi uno zero a destra della differenza, ottenendo 10. Poi, metti una virgola nel quoziente (dopo il 6) per indicare che stiamo entrando nella parte decimale.
    esempio
  4. Continua con la parte decimale
    Il 4 entra nel 10 due volte, perché \( 4 \times 2 = 8 \). Aggiungi 2 dopo la virgola nel quoziente, che diventa ora 6,2. Poi sottrai \( 10 - 8 = 2 \).
    esempio
  5. Ripeti il processo
    Ancora, il 2 è minore di 4, quindi aggiungi un altro zero, ottenendo 20.
    esempio
    Il numero 4 sta in 20 cinque volte, quindi aggiungi 5 al quoziente, ottenendo 6,25. Sottrai \( 20 - 20 = 0 \), e non resta più nulla da dividere.
    esempio

Il risultato della divisione è

$$ 25 \div 4 = 6,25 $$

In sintesi:

  • Se la differenza è minore del divisore, aggiungi uno zero e continua a dividere.
  • Continua fino a ottenere il risultato decimale desiderato o finché il resto diventa zero.

Questo metodo ti permette di ottenere la precisione decimale necessaria senza difficoltà.

Esempio (divisione a più cifre)

Quando il dividendo e il divisore sono numeri a più cifre, puoi semplificare il calcolo osservando le cifre più significative dei due numeri.

Ti faccio un esempio, dividi 455 per 63.

esempio divisione a più cifre

A questo punto potresti contare quante volte sta il 63 nel 455 ma potrebbe essere difficoltoso farlo a mente.

In alternativa, per semplificare il calcolo, osserva quante volte sta il 6 nel 45.

Dove 6 è la cifra più significativa del divisore (63) e 45 è la cifra più significativa del dividendo (455) in grado di contenere 6.

esempio di calcolo approssimativo
In questo caso il 6 sta 7 volte nel 45, quindi scrivi 7 nel quoziente.

Ora moltiplica il divisore 63 per 7 e scrivi il risultato 63x7=441 sotto il dividendo (455). 

esempio
Poi calcola il resto 455-441=14.

il risultato della divisione
Hai così ottenuto il risultato della divisione, il divisore 63 sta 7 volte (quoziente) nel dividendo 455 con il resto di 14.

E ovviamente, se vuoi, puoi continuare a calcolare il quoziente come abbiamo visto nell'esempio precedente.

esempio di divisione senza resto nullo

Ricorda che questo metodo semplifica il procedimento ma si basa su un calcolo approssimativo e non funziona sempre. Una volta effettuata la stima, è necessario considerare tutte le cifre del divisore per calcolare e confermare il risultato corretto, poiché la stima basata solo sulle prime cifre può essere fuorviante. Ad esempio, nella divisione 935 diviso 47, potresti iniziare verificando quante volte il 4 (la cifra più significativa di 47) entra nel 9 (la cifra più significativa di 935). Il 4 entra 2 volte nel 9. Tuttavia, se moltiplichi 2 per il divisore ottieni \( 2 \times 47 = 94 \), un risultato maggiore di 93. In questo caso, 2 non è un quoziente valido, poiché le cifre successive del divisore influenzano il calcolo.
un esempio di calcolo errato

Divisione con le frazioni

Una divisione puoi trasformarla in una frazione, ponendo il dividendo al numeratore e il divisore al denominatore.

Ad esempio, se hai 14 caramelle e 3 amici e vuoi dare a ciascuno una parte esatta, puoi scrivere la divisione $ 14 \div 3 = 4,67 $ oppure una frazione:

$$ \frac{14}{3} = 4,67 $$

Quindi, ogni amico riceve 4,67 caramelle.

Divisione come ripetuta sottrazione

Un altro modo di vedere la divisione: 12 diviso 3 significa togliere 3 da 12 fino a zero:

$$ 12 - 3 - 3 - 3 - 3 = 0 $$

Quindi 12 diviso 3 è 4, perché hai tolto 3 per 4 volte.

Il quoziente di due numeri relativi

Il quoziente tra due numeri interi ha valore assoluto pari al quoziente dei valori assoluti e segno positivo se i numeri sono concordi, negativo se discordi. È zero se il numeratore è zero e il denominatore è diverso da zero.

In termini pratici, se prendi \( a \) e \( b \) come numeri interi, con \( b \neq 0 \), il valore assoluto del quoziente \( \frac{a}{b} \) sarà uguale a \( \frac{|a|}{|b|} \).

Per il segno del quoziente devi utilizzare la stessa regola del segno della moltiplicazione.

  • Il quoziente ha segno positivo (+) se i due numeri sono concordi (entrambi positivi o entrambi negativi)
  • Il quoziente ha segno negativo (-) se i numeri sono discordi (uno positivo e l'altro negativo)

Ricorda che due numeri sono detti "concordi" se hanno lo stesso segno. Al contrario sono detti "discordi" se hanno un segno diverso. Ad esempio, 2 e 3 sono concordi. Anche -2 e -3 sono concordi, mentre 2 e -3 sono discordi.

Esempio

Ad esempio, svolgi la divisione seguente:

$$ 8 \div 2 $$

In questo caso il dividendo \( a = 8 \) e il divisore \( b = 2 \) sono entrambi positivi, quindi il segno del quoziente è positivo

$$ 8 \div 2 = 4 $$

In ogni caso il quoziente lo calcoli dividendo il valore assoluto del dividendo con il valore assoluto del divisore. Il segno, invece, dipende se i due numeri hanno lo stesso segno oppure no. $$ 8 \div 2 = + (|8| \div |2|)=+4 $$

Allo stesso modo anche se il dividendo e il divisore sono entrambi negativi, il risultato sarà positivo.

$$ (-8) \div (-2) = 4 $$

I due numeri sono concordi perché hanno entrambi il segno meno. Quindi, il segno del quoziente è positivo. $$ (-8) \div (-2) = +(|-8| \div |-2|) = +(8 \div 2) = +4 $$

Se, invece, i segni sono diversi, il segno del quoziente è negativo, perché i numeri sono discordi.

$$ (-8) \div  2 = -4 $$

$$ 8 \div (-2) = -4 $$

In entrambi i casi i due numeri sono discordi perché hanno un segno diverso. Quindi, il segno del quoziente è negativo. $$ (-8) \div 2 = -(|-8| \div |2|) = -(8 \div 2) = -4 $$ $$ 8 \div (-2) = -(|8| \div |-2|) = -(8 \div 2) = -4 $$

Infine, quando il numeratore è zero (cioè \( a = 0 \)) e il denominatore \( b \) è diverso da zero, il risultato è sempre zero.

$$ 0 \div 2 = 0 $$

$$ 0 \div (-2) = 0 $$

Seguendo queste semplici regole puoi calcolare il quoziente anche tra numeri interi di segno diverso.

Il quoziente dei numeri razionali

Il quoziente di due numeri razionali, dove il secondo è diverso da zero, equivale al prodotto del primo per il reciproco del secondo. $$ \frac{a}{b} \div \frac{c}{d} = \frac{a}{b} \times \frac{d}{c} $$

I numeri razionali sono quei numeri che possono essere espressi come una frazione \( \frac{a}{b} \), dove \( a \) e \( b \) sono numeri interi e \( b \neq 0 \).

Per esempio, \( \frac{3}{4} \), \( -\frac{2}{5} \) e \( 7 \) che puoi scrivere come \( \frac{7}{1} \) sono tutti numeri razionali.

Quando vuoi calcolare il quoziente tra due numeri razionali, \( \frac{a}{b} \) e \( \frac{c}{d} \) (dove \( c \neq 0 \) per evitare una divisione per zero), puoi immaginare di scrivere questa operazione come:

$$ \frac{\frac{a}{b}}{\frac{c}{d}} $$

La divisione tra frazioni può sembrare complessa, ma in realtà si semplifica grazie a una proprietà fondamentale: dividere per una frazione equivale a moltiplicare per il suo reciproco.

$$ \frac{\frac{a}{b}}{\frac{c}{d}} = \frac{a}{b} \cdot \frac{d}{c}  = \frac{a \cdot d}{b \cdot c} $$

Dove il reciproco di una frazione è semplicemente una nuova frazione ottenuta invertendo numeratore e denominatore. Ad esempio, il reciproco di \( \frac{c}{d} \) è \( \frac{d}{c} \).

In altre parole, la divisione può essere pensata come un'operazione inversa alla moltiplicazione, e il concetto di reciproco ne è la chiave. Ci permette di lavorare con frazioni in modo più sistematico e di semplificare operazioni complesse.

Un esempio concreto

Immagina di voler calcolare questa divisione:

$$ \frac{3}{4} \div \frac{2}{5} $$

Riscrivi la divisione come un rapporto tra due frazioni.

$$ \frac{\frac{3}{4}}{\frac{2}{5}} $$

Ora applica la regola e moltiplica la prima frazione per il reciproco della seconda frazione.

$$ \frac{\frac{3}{4}}{\frac{2}{5}} = \frac{3}{4} \cdot \frac{5}{2} $$

Moltiplica numeratori e denominatori:

$$ \frac{3 \cdot 5}{4 \cdot 2} = \frac{15}{8} $$

Il risultato del quoziente è quindi \( \frac{15}{8} \)

Le proprietà della divisione

La divisione ha delle proprietà particolari che la differenziano da altre operazioni, come l'addizione o la moltiplicazione. Vediamole nel dettaglio:

  • La proprietà invariantiva della divisione
    Se in una divisione moltiplichi o dividi sia il dividendo che il divisore per uno stesso numero \( k \neq 0 \), il quoziente rimane invariato. $$ \frac{a}{b} = \frac{a \cdot k}{b \cdot k} = \frac{a \div k}{b \div k} $$ Dove \( a \) è il dividendo, \( b \) è il divisore, e \( k \) è un numero diverso da zero.

    Esempio: Nella divisione $ 8 \div 4 $ se moltiplichi o dividi per due sia il dividendo che il divisore, il quoziente resta lo stesso.  $$  8 \div 4 = (8 \times 2) \div ( 4 \times 2) = (8 \div 2) \div ( 4 \div 2) = 2 $$ E' molto importante che il numero $ k $ sia sempre diverso da zero, per evitare di incappare in una divisione per zero.

  • La proprietà distributiva della divisione si applica solo a destra
    La proprietà distribributiva della divisione rispetto all'addizione e alla moltiplicazione si applica solo a destra, ossia solo quando il divisore è applicato alla somma o alla sottrazione. Inoltre, il divisore deve essere sempre diverso da zero. $$ (a + b) : c = a : c + b : c $$ $$ (a - b) : c = a : c - b : c $$

    Esempio: Considera questa espressione $$ (8+4):2  $$ Puoi ottenere lo stesso risultato distribuendo il divisore a entrambi gli addendi  $$ (8+4):2 = (8:2) + (4:2)  $$ Se svolgi i calcoli ottieni lo stesso risultato in entrambi i lati dell'equazione $$ (8+4):2 = (8:2) + (4:2)  $$ $$ 12:2 = 4 + 2  $$ $$ 6 = 6 $$

  • Non è commutativa
    La commutatività significa che cambiando l'ordine degli elementi l'operazione dà lo stesso risultato. Questo è vero per l'addizione e la moltiplicazione (ad esempio, \(2 + 3 = 3 + 2\)), ma non per la divisione.

    Esempio: $$  8 \div 4 = 2 $$ ma
    $$ 4 \div 8 = 0,5 $$ Quindi, l'ordine conta nella divisione, e cambiare l'ordine cambia il risultato.

  • Non è associativa
    La proprietà associativa si applica quando possiamo cambiare il raggruppamento degli elementi senza alterare il risultato, come nell'addizione \((a + b) + c = a + (b + c)\). La divisione, invece, non è associativa.

    Esempio: $$ (24 \div 4) \div 2 = 6 \div 2 = 3 $$ ma $$ 24 \div (4 \div 2) = 24 \div 2 = 12 $$ In questo caso, cambiando il modo in cui associ i numeri, otteni risultati diversi. Quindi, è fondamentale rispettare l'ordine delle operazioni.

  • Elemento neutro
    Nella divisione, il numero neutro è il numero 1*. Quando dividi un numero per 1, il risultato è sempre il numero stesso. Esempio: $$ 9 \div 1 = 9 $$ Questo è perché qualsiasi numero diviso per 1 rimane invariato.
  • Divisione per zero impossibile
    Dividere un numero per zero non è possibile, né in matematica né nella realtà. La divisione per zero non ha significato, e per buoni motivi! Se potessimo dividere per zero, otterremmo risultati illogici e indefiniti.

    Esempio: Non possiamo calcolare: $$  8 \div 0 $$

  • Divisione di zero
    Quando invece è zero ad essere diviso per un altro numero (diverso da zero), il risultato è sempre zero.

    Esempio: $$ 0 \div 5 = 0 $$ In sostanza, dividere zero per qualsiasi numero ti dà sempre zero.

  • La divisione è un'operazione interna ai numeri razionali
    Questo significa che la divisione tra due numeri razionali restituisce sempre un altro numero razionale.

    Esempio: Dati due numeri razionali $ \frac{2}{3} $ e $ \frac{5}{7} $, la loro divisione è $$ \frac{2}{3} \div \frac{5}{7} = \frac{2}{3} \cdot \frac{7}{5} = \frac{2 \cdot 7}{3 \cdot 5} = \frac{14}{15} $$ Anche il quoziente $ \frac{14}{15} $ è un numero razionale.

  • La divisione non è un'operazione interna ai numeri naturali e ai numeri interi
    La divisione non è un'operazione interna all'insieme dei numeri naturali \( \mathbb{N} \), in quanto il risultato della divisione di due numeri naturali non è sempre un numero naturale. Per la stessa ragione, non è un'operazione interna all'insieme dei numeri interi.

    Esempio: La divisione \( 5 \div 2 = 2.5 \) non appartiene all'insieme dei numeri naturali \( \mathbb{N} \), poiché i numeri naturali sono interi e non negativi. In questo esempio, il quoziente tra i due numeri naturali (5 e 2) è un numero razionale (2.5) $$ 5 \div 2 = 2.5 \in \mathbb{Q} $$ Quindi, il risultato non è un numero naturale $ 2.5 \notin \mathbb{N} $.

 




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